il Pantheon

 Jacopo Cappelli

IL PANTHEON DI ROMA

Il pantheon di Roma è un edificio della Roma antica, collocato nel centro storico, precisamente nel rione pigna, è stato costruito in età augustea nel 27 a.C. e poi ricostruito sotto Adriano a causa di un incendio dal 115 al 124 d.C. È composto da una struttura circolare unita a un pronao in colonne corinzie che sorreggono un frontone. La cella circolare è cinta da spesse pareti in muratura e da otto grandi piloni; la cupola superiore presenta al suo apice un'apertura circolare detta oculo. La cristianizzazione del pantheon è il primo caso di un tempio pagano trasposto al culto cristiano, per questo motivo fu il solo edificio dell’antica Roma ad essere rimasto intatto, questo avvenne a causa dell’imperatore bizantino Foca che lo donò a papa Bonifacio IV il quale lo trasformò nel 609 in chiesa cristiana con il nome di sancta Maria ad Martyres, nome attribuito per la grande quantità di reliquie di anonimi martiri cristiani che vennero traslate nelle catacombe del pantheon; dopo l’anno 1000 la chiesa prese il nome di Santa Maria Rotunda dalla quale prende il nome anche la piazza antistante. Io ritengo che questa “cristianizzazione” abbia portato il Pantheon a perdere il suo significato originale, in quanto quest’opera si ispira al Partenone ateniese la quale opera va a rappresentare le divinità della Grecia antica; a Roma inizialmente aveva la stessa funzione, andando a rappresentare gli dei pagani della Roma classica, ma successivamente essendo stata rinominata come chiesa invece che trovarci imponenti statue di Giove o Giunone, oggi, troviamo dentro statue della santa Vergine principalmente.

I RE SEPOLTI NEL PANTHEON

Nel 1878, in occasione della morte del primo re d’Italia Vittorio Emanuele II, il Pantheon fu scelto come dimora delle salme dei Reali; attualmente accoglie le spoglie di re Vittorio Emanuele II, di re Umberto I e della regina Margherita di Savoia. Secondo un giudizio personale, anche questa scelta la ritengo poco appropriata, in quanto, a mio parere, per le tombe reali sarebbe stato più corretto metterle in un apposito edificio, edificato appositamente per questa cosa e non messe nel Pantheon il quale va a rappresentare una simbologia diversa.